Buon pomeriggio lettori! Quella di oggi è una recensione fresca fresca, dato che ho finito il libro in questione appena martedì notte.
È stata una lettura sorprendente e coinvolgente, ve la consiglio!
È stata una lettura sorprendente e coinvolgente, ve la consiglio!
Grazie al cielo la Fanucci ha deciso di lasciare il titolo originale...rabbrividisco solo a pensare a quale titolo sarebbe potuto uscirne fuori in caso contrario.
Skinwalker è un urban fantasy ambientato nella città di New Orleans. Città mitica (almeno per me) che conosciamo grazie a libri e film famosi e che Faith Hunter rende attraverso il ricorso a odori e suoni, più che attraverso la componente visiva. La musica che esce dai locali, così come i profumi del cibo tipico del luogo, ma anche gli odori della palude e del fiume dominano il libro, creando un'ambientazione più che mai viva.
Nel 1962 vampiri e streghe sono usciti allo scoperto e da allora convivono più o meno pacificamente (e sottolineo il più o meno) con gli umani. La protagonista del libro, come suggerisce il titolo, è però una mutaforma...una skinwalker un po' particolare perchè dentro di lei vive l'anima della Bestia. L'aspetto che più mi ha colpito di Skinwalker è proprio il rapporto Jane-Bestia e, a mio avviso, le parti in cui le due interagiscono sono tra le migliori.
Affascinanti sono anche le descrizioni della trasformazione di Jane in vari animali, così come le parti in cui è la Bestia a farsi voce narrante e i lettori vedono il mondo con i suoi occhi.
Jane in sè è comunque, anche senza la Bestia, un personaggio di tutto rispetto: tosta e sicura di sè ma al tempo stesso cosciente dei suoi limiti.
Skinwalker è un urban fantasy ambientato nella città di New Orleans. Città mitica (almeno per me) che conosciamo grazie a libri e film famosi e che Faith Hunter rende attraverso il ricorso a odori e suoni, più che attraverso la componente visiva. La musica che esce dai locali, così come i profumi del cibo tipico del luogo, ma anche gli odori della palude e del fiume dominano il libro, creando un'ambientazione più che mai viva.
Nel 1962 vampiri e streghe sono usciti allo scoperto e da allora convivono più o meno pacificamente (e sottolineo il più o meno) con gli umani. La protagonista del libro, come suggerisce il titolo, è però una mutaforma...una skinwalker un po' particolare perchè dentro di lei vive l'anima della Bestia. L'aspetto che più mi ha colpito di Skinwalker è proprio il rapporto Jane-Bestia e, a mio avviso, le parti in cui le due interagiscono sono tra le migliori.
Affascinanti sono anche le descrizioni della trasformazione di Jane in vari animali, così come le parti in cui è la Bestia a farsi voce narrante e i lettori vedono il mondo con i suoi occhi.
Jane in sè è comunque, anche senza la Bestia, un personaggio di tutto rispetto: tosta e sicura di sè ma al tempo stesso cosciente dei suoi limiti.
La storia è avvincente e accattivante, con la caccia ad un vampiro fuori controllo che si trasforma ben presto in un mistero, che va ad intrecciarsi con tanti altri piccoli misteri riguardanti i vari personaggi (sembra che chiunque nasconda qualcosa) e Jane stessa. Ad un certo punto ho iniziato a sospettare di tutti: non ci ho azzeccato minimamente e ciò ha fatto alzare notevolmente la mia stima per questo libro.
La parte riguardante la mitologia degli Indiani d'America è poi ben inserita nella trama e funge da filo conduttore.
Ultima annotazione. Non sono una che va a cercarsi le parti di sesso in un libro ma diciamo che ormai mi sono abituata a trovarne in ogni libro che leggo perciò mi sono stupita -piaceolmente- quando ho realizzato che in Skinwalker non sono presenti. Ci sono comunque delle scene piuttosto sensuali, probabilmente molto più azzeccate di qualcosa di più esplicito. Insomma, Jane Yellowrock è una cacciatrice di vampiri professionista (e professionale) e non si fa distrarre. :D
Skinwalker è il primo libro di una saga che ad oggi comprende dieci libri (ne è stato annunciato un undicesimo qualche mese fa): purtroppo da noi è stato tradotto solo questo di cui vi ho parlato oggi...il che è un vero peccato, perchè ho trovato questo primo libro un prodotto davvero valido.
Tra l'altro, con un cognome così, l'autrice non poteva che raccontare di una cacciatrice di vampiri. ^_^
VALUTAZIONE
(4 papaveri e ½)
(4 papaveri e ½)
Wow! Già dalla trama mi ispirava, però avevo paura che fosse un paranormal romance\urban fantasy stereotipato e sono felice di sapere che non lo sia per niente!! A questo punto sono curiosissima di leggerlo, sperando che mi piaccia quanto è piaciuto a te :)
RispondiEliminaLeggi leggi, sono curiosa di sapere che ne pensi! Vedi...per il tuo blocco del lettore forse andava bene pure questo.
EliminaIo dopo la lettura del Circo della Notte ero un po' demoralizzata ma questo mi ha risollevato il morale! ^_^
Lo voglio leggere da secoli, è proprio il genere di storia che mi piace leggere! L'avevo anche preso in biblioteca tempo fa, ma non sono riuscita a inserirlo nelle mie letture; nel compenso l'ha letto mia mamma e l'ha adorato. Peccato solo che sia una serie interrotta U.U
RispondiEliminaSono sicura che piacerebbe anche a te!
EliminaMi dovrò rassegnare a leggere i libri successivi in lingua, questo libro è stato pubblicato già da anni quindi dubito che vedremo mai gli altri da noi. :(
Sono davvero, davvero, davvero, davvero contenta che ti sia piaciuto!!!! *_* E mi hai ricordato che ho giusto il settimo volume sul kobo che mi aspetta! *__*
RispondiEliminaP.S. anch'io tremo al solo pensare a cosa avrebbero potuto tirar fuori se avessero tradotto il titolo!!!!
Anche a me, se non fosse stato per te probabilmente non avrei mai scoperto questa serie! <3 Ma com'è l'inglese degli altri libri, molto difficile?
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