Buon pomeriggio cari lettori!
Oggi vi propongo la recensione in anteprima di Birthdate, secondo capitolo della serie scritta da Lance Rubin.
Per chi non avesse letto il primo libro, troverà spoiler sul finale (normalmente evito di farne ma, ecco, parlare di un seguito senza fare spoiler sul libro precedente, è parecchio difficile).
Oggi vi propongo la recensione in anteprima di Birthdate, secondo capitolo della serie scritta da Lance Rubin.
Per chi non avesse letto il primo libro, troverà spoiler sul finale (normalmente evito di farne ma, ecco, parlare di un seguito senza fare spoiler sul libro precedente, è parecchio difficile).
Birthdate comincia esattamente da dove si era interrotto il libro precedente -cioè sul più bello-: Denton è sopravvissuto alla sua data di morte e, per sfuggire al Governo, segue l'indirizzo che gli hanno lasciato fino a New York.
Rispetto al libro precedente, che avevo trovato fantastico, Birthdate perde un po', soprattutto in termini di scorrevolezza. Ci sono, soprattutto nella prima metà, diversi capitoli parecchio statici, per fortuna rallegrati dalle sempre pungenti battute del protagonista.
In questo secondo libro, Denton si troverà ad affrontare un dilemma: di chi può davvero fidarsi? E soprattutto, chi ha ragione tra i sostenitori della datazione del giorno di morte e chi invece la combatte? Diciamo che quest'ultimo quesito me lo sono posto soprattutto io nel corso del libro.
Sempre parlando dello scontro pro datazione/contro datazione, sono rimasta un po' delusa da come è stato giustificato il tutto; o meglio, niente da dire sulla giustificazione in sè, ma mi è sembrata esposta piuttosto debolmente, al punto da risultare poco convincente. È giusto una mia impressione da super pignola e non inficia assolutamente l'andamento della storia.
Per quanto riguarda i personaggi, ritroviamo ovviamente Paolo (la cui data di morte cade ventisei giorni dopo quella di Denton): come in Deathdate, gran parte delle scene esilaranti sono dovute a lui. Uno dei migliori personaggi-spalla della letteratura young adult.
Insieme a lui, un posto di tutto rispetto occupa Millie, la vicina di casa di Denton, che avevamo già conosciuto nel libro precedente e che in questo secondo capitolo dà il meglio di sè. Non ho idea di come abbia fatto a dimenticarmi di menzionarla nella recensione di Deathdate perchè Millie è fantastica: la versione femminile di Denton, ma migliore.
Rispetto al libro precedente, che avevo trovato fantastico, Birthdate perde un po', soprattutto in termini di scorrevolezza. Ci sono, soprattutto nella prima metà, diversi capitoli parecchio statici, per fortuna rallegrati dalle sempre pungenti battute del protagonista.
In questo secondo libro, Denton si troverà ad affrontare un dilemma: di chi può davvero fidarsi? E soprattutto, chi ha ragione tra i sostenitori della datazione del giorno di morte e chi invece la combatte? Diciamo che quest'ultimo quesito me lo sono posto soprattutto io nel corso del libro.
Sempre parlando dello scontro pro datazione/contro datazione, sono rimasta un po' delusa da come è stato giustificato il tutto; o meglio, niente da dire sulla giustificazione in sè, ma mi è sembrata esposta piuttosto debolmente, al punto da risultare poco convincente. È giusto una mia impressione da super pignola e non inficia assolutamente l'andamento della storia.
Per quanto riguarda i personaggi, ritroviamo ovviamente Paolo (la cui data di morte cade ventisei giorni dopo quella di Denton): come in Deathdate, gran parte delle scene esilaranti sono dovute a lui. Uno dei migliori personaggi-spalla della letteratura young adult.
Insieme a lui, un posto di tutto rispetto occupa Millie, la vicina di casa di Denton, che avevamo già conosciuto nel libro precedente e che in questo secondo capitolo dà il meglio di sè. Non ho idea di come abbia fatto a dimenticarmi di menzionarla nella recensione di Deathdate perchè Millie è fantastica: la versione femminile di Denton, ma migliore.
Se vi ho detto che i primi capitoli sono relativamente statici, nei
rimanenti ci sarà abbondanza di colpi di scena, azione e momenti
commoventi.
Insomma, consigliatissimo anche questo secondo volume!
Insomma, consigliatissimo anche questo secondo volume!
Commenti
Posta un commento
Lascia un commento e mi farai felice. :) Non si accettano insulti, offese varie e spam.