Buon pomeriggio!
Oggi vi parlo di un romanzo molto carino, che le amanti di Supernatural e degli young adult non possono lasciarsi sfuggire!
Oggi vi parlo di un romanzo molto carino, che le amanti di Supernatural e degli young adult non possono lasciarsi sfuggire!
Le cattive ragazze non muoiono mai ha una trama che ho trovato subito accattivante; anche se sono una fifona assurda, sono irresistibilmente attratta dalle storie di fantasmi, case infestate e strani fenomeni.
Nel romanzo della Alender però il classico tema della casa infestata è ben amalgamato con gli argomenti e il clima di un contemporary young adult: le amicizie, la famiglia e, insomma, quella che è l'adolescenza hanno un ampio spazio all'interno della storia principale.
Per quanto riguarda quest'ultima, ho trovato con paura piacere atmosfere sinistre e gotiche e, sarà che come vi ho detto sono una fifona e ho fatto la furbata di leggerlo di notte, ci sono stati alcuni passaggi abbastanza inquietanti. Oltre alla protagonista, Alexis, sua sorella Kasie, la loro famiglia e gli altri personaggi secondari, grande protagonista del romanzo è la casa in cui vivono Alexis e i suoi, come nella migliore tradizione dei romanzi horror gotici. Non a caso la primissima scena la vede in primo piano, mentre Alexis cerca di fotografarla al chiaro di luna, ma lungo il romanzo viene più volte descritta con dovizia di particolari tanto da assumere un ruolo chiave nel costruire l'atmosfera del romanzo.
Nonostante il mistero alla base della storia sia facilmente intuibile dall'inizio, sono rimasta comunque incollata alle pagine perché, anche avendo intuito alcune cose, la fine invece poteva non essere così scontata.
Le cattive ragazze non muoiono mai è una piacevole lettura che ho finito in poche ore. La scrittura è scorrevole e chiara e non ci sono momenti morti grazie al pov in prima persona della protagonista che, anche quando racconta della sua vita scolastica e dei suoi compagni, lo fa sempre con una certa dose di umorismo e ironia.
Il libro è il primo di una trilogia, da noi è stato tradotto solo questo ma si può leggere senza problemi anche da solo, senza temere di restare sospesi con cliffhanger e simili.
Nel romanzo della Alender però il classico tema della casa infestata è ben amalgamato con gli argomenti e il clima di un contemporary young adult: le amicizie, la famiglia e, insomma, quella che è l'adolescenza hanno un ampio spazio all'interno della storia principale.
Per quanto riguarda quest'ultima, ho trovato con paura piacere atmosfere sinistre e gotiche e, sarà che come vi ho detto sono una fifona e ho fatto la furbata di leggerlo di notte, ci sono stati alcuni passaggi abbastanza inquietanti. Oltre alla protagonista, Alexis, sua sorella Kasie, la loro famiglia e gli altri personaggi secondari, grande protagonista del romanzo è la casa in cui vivono Alexis e i suoi, come nella migliore tradizione dei romanzi horror gotici. Non a caso la primissima scena la vede in primo piano, mentre Alexis cerca di fotografarla al chiaro di luna, ma lungo il romanzo viene più volte descritta con dovizia di particolari tanto da assumere un ruolo chiave nel costruire l'atmosfera del romanzo.
Nonostante il mistero alla base della storia sia facilmente intuibile dall'inizio, sono rimasta comunque incollata alle pagine perché, anche avendo intuito alcune cose, la fine invece poteva non essere così scontata.
Le cattive ragazze non muoiono mai è una piacevole lettura che ho finito in poche ore. La scrittura è scorrevole e chiara e non ci sono momenti morti grazie al pov in prima persona della protagonista che, anche quando racconta della sua vita scolastica e dei suoi compagni, lo fa sempre con una certa dose di umorismo e ironia.
Il libro è il primo di una trilogia, da noi è stato tradotto solo questo ma si può leggere senza problemi anche da solo, senza temere di restare sospesi con cliffhanger e simili.
- Usando
il link qui sopra per i tuoi acquisti (anche totalmente differenti
dall'articolo indicato) guadagnerò, senza alcuna spesa aggiuntiva da
parte tua, una piccola percentuale che riutilizzerò per l'acquisto di
libri da recensire sul blog. Grazie! -
Non lo conoscevo! :)
RispondiEliminaIn effetti non è un libro che è stato particolarmente pubblicizzato neanche quando è uscito!
Elimina