Negli ultimi tempi sto cercando di recuperare alcuni libri che ho da anni e di cui ogni tanto mi dimentico pure l'esistenza. Vi ho già parlato del romanzo fantasmoso Le cattive ragazze non muoiono mai; After di Jessica Warman uscì più o meno nello stesso periodo. Anche qui ci sono i fantasmi, ma la storia e le impressioni che suscita sono completamente diverse.
A colpirmi era stato il fatto che la protagonista del romanzo è un fantasma: la storia inizia infatti quando Liz, dopo la festa sullo yacht per il suo compleanno, vede il suo cadavere galleggiare in acqua.
Il romanzo si apre infatti con un prologo originale e d'effetto, che incuriosisce il lettore.
Nonostante non sia un romanzo particolarmente dinamico o adrenalinico e alcune parti sulla carta siano abbastanza lente, le 400 e passa pagine di After si leggono che è un piacere, sia per merito della storia raccontata e anche grazie allo stile chiaro e scorrevole. Liz e Alex (un suo
compagno di scuola morto l'anno prima) passano il loro tempo ad osservare la vita di amici e famigliari, ma tutto ciò che osservano i due protagonisti è interessante per scoprire il mistero di com'è morta la ragazza, che non si ricorda quasi nulla della sua vita e nel corso del libro cercherà di farsi tornare alla mente cos'è accaduto ma soprattutto chi era come persona. Personalmente mi piacciono molto i libri in cui ci sono misteri da svelare e tutti i personaggi sembrano nascondere qualcosa, quindi staccarmi dal libro per dormire è stato, in alcuni punti, piuttosto faticoso! Anche se poi, a conti fatti, uno dei misteri del libro sono riuscita a intuirlo quasi subito -mi faccio i complimenti da sola-.
A movimentare un poco il ritmo ci pensano anche alcuni flashback, che contribuiscono ulteriormente a far luce sulla vicenda e sul carattere di Liz.
Vi avviso, per i primi capitoli detesterete la protagonista e il suo fare egoista e superficiale. Vi consiglio però di andare avanti nella lettura e di avere un po' di pazienza perché è un libro che secondo me merita di essere letto. Sotto la patina del mistery/paranormale, si nasconde una storia emotivamente coinvolgente che tocca temi come l'anoressia, la morte delle persone care, la ricerca ossessiva della perfezione e della popolarità.
Non immaginavo per niente che ci sarebbero stati questi risvolti e la cosa mi ha stupito in positivo.
La grande protagonista è ovviamente Liz, ma un ruolo importante lo giocano secondo me le amiche e il fidanzato della ragazza: a poco a poco scopriamo infatti anche le personalità di ognuno di loro. Il personaggio che ho trovato forse un po' sottotono è quello di Alex che, in molte occasioni, funge esclusivamente da spalla e, soprattutto nei primi capitoli, da guida per Liz.
L'ambientazione, in un romanzo del genere, è quella che soffre maggiormente. Lo spazio in cui si muovono i personaggi è infatti molto limitato e non ho trovato qualcosa di significativo e essenziale per la comprensione del racconto.
Piccola parentesi sul titolo: perché sostituire quello in inglese con un altro diverso, ma sempre in inglese?
Se vi piacciono gli young adult con un tocco mistery e paranormal, non lasciatevi scappare questo libro!
Il romanzo si apre infatti con un prologo originale e d'effetto, che incuriosisce il lettore.
Nonostante non sia un romanzo particolarmente dinamico o adrenalinico e alcune parti sulla carta siano abbastanza lente, le 400 e passa pagine di After si leggono che è un piacere, sia per merito della storia raccontata e anche grazie allo stile chiaro e scorrevole. Liz e Alex (un suo
compagno di scuola morto l'anno prima) passano il loro tempo ad osservare la vita di amici e famigliari, ma tutto ciò che osservano i due protagonisti è interessante per scoprire il mistero di com'è morta la ragazza, che non si ricorda quasi nulla della sua vita e nel corso del libro cercherà di farsi tornare alla mente cos'è accaduto ma soprattutto chi era come persona. Personalmente mi piacciono molto i libri in cui ci sono misteri da svelare e tutti i personaggi sembrano nascondere qualcosa, quindi staccarmi dal libro per dormire è stato, in alcuni punti, piuttosto faticoso! Anche se poi, a conti fatti, uno dei misteri del libro sono riuscita a intuirlo quasi subito -mi faccio i complimenti da sola-.
A movimentare un poco il ritmo ci pensano anche alcuni flashback, che contribuiscono ulteriormente a far luce sulla vicenda e sul carattere di Liz.
Vi avviso, per i primi capitoli detesterete la protagonista e il suo fare egoista e superficiale. Vi consiglio però di andare avanti nella lettura e di avere un po' di pazienza perché è un libro che secondo me merita di essere letto. Sotto la patina del mistery/paranormale, si nasconde una storia emotivamente coinvolgente che tocca temi come l'anoressia, la morte delle persone care, la ricerca ossessiva della perfezione e della popolarità.
Non immaginavo per niente che ci sarebbero stati questi risvolti e la cosa mi ha stupito in positivo.
La grande protagonista è ovviamente Liz, ma un ruolo importante lo giocano secondo me le amiche e il fidanzato della ragazza: a poco a poco scopriamo infatti anche le personalità di ognuno di loro. Il personaggio che ho trovato forse un po' sottotono è quello di Alex che, in molte occasioni, funge esclusivamente da spalla e, soprattutto nei primi capitoli, da guida per Liz.
L'ambientazione, in un romanzo del genere, è quella che soffre maggiormente. Lo spazio in cui si muovono i personaggi è infatti molto limitato e non ho trovato qualcosa di significativo e essenziale per la comprensione del racconto.
Piccola parentesi sul titolo: perché sostituire quello in inglese con un altro diverso, ma sempre in inglese?
Se vi piacciono gli young adult con un tocco mistery e paranormal, non lasciatevi scappare questo libro!
- Usando
il link qui sopra per i tuoi acquisti (anche totalmente differenti
dall'articolo indicato) guadagnerò, senza alcuna spesa aggiuntiva da
parte tua, una piccola percentuale che riutilizzerò per l'acquisto di
libri da recensire sul blog. Grazie! -
L'ho preso un paio di anni fa come remainder perché avevo letto una bella recensione, ma è da un paio di mesi che è venuta voglia di leggerlo e sono contenta di vedere che ti è piaciuto. =]
RispondiEliminaPS: a giudicare dalla trama della storia, forse il "Between" del titolo originale sarebbe anche più adatto della nostra edizione intitolata "After".
"Between" era decisamente più adatto!
EliminaConcordo assolutamente! Io ho letto recentemente il secondo di Firebird ovvero La difesa. Il titolo era Ten thousand skies above you. Uguale. Che poi la difesa de che?
EliminaHo letto questo libro tantissimo tempo fa, ma mi era piaciuto un sacco, è stato probabilmente uno dei miei primi ya su fantasmi e simili xD
RispondiEliminaIo ce l'avevo fermo nel kindle da secoli e devo dire che mi ha stupito positivamente!
EliminaL'ho letto anni fa e ricordo che mi piacque, nonostante l'istinto di prendere a sberle la protagonista XD Dovrei rileggerlo perchè ricordo poco, ma la sensazione rimasta è positiva.
RispondiEliminaAhahah la protagonista è un po' insopportabile, soprattutto all'inizio del libro :D
Elimina