Blogtour "Cosa resta dell'estate" - Libba Bray

Buongiorno lettori!
Se seguite la pagina Facebook del blog saprete già che è in corso un blog tour dedicato a Cosa resta dell'estate, raccolta di racconti young adult a cura di Stephanie Perkins.



In questa tappa vi parlerò de L'ultima battaglia al Cinesplatter di Libba Bray, autrice che non conoscevo e che sono stata felice di scoprire in questa occasione.




Titolo: Cosa resta dell'estate
(or. Summer Days & Summer Nights)
Autore: AA.VV. (A cura di Stephanie Perkins)
Prima Pubblicazione: 2016
Edizione italiana: DeA Planeta, 2019
Pagine: 416 







Trama
Ogni estate ha la sua storia d’amore. Sei pronta per la tua? C’è forse un momento migliore dell’estate per innamorarsi? Sicuramente no. Ne sono convinti anche Veronica Roth, Cassandra Clare e altri dieci autori bestseller internazionali che ci regalano una raccolta di racconti indimenticabili. Dodici racconti romanticissimi uniti dal doppio fil rouge dell’estate e dell’amore. Una lettura perfetta per sognare passeggiando al chiaro di luna, guardando un tramonto o facendosi accarezzare dalla brezza del mare. Frizzante come una bibita fresca e avvolgente come il sole d’agosto.
Dodici storie d’amore firmate da autori di fama internazionale, tra cui le due autrici bestseller Cassandra Clare e Veronica Roth, Stephanie Perkins, Jennifer E. Smith, Nina La Cour, Leigh Bardugo, Francesca Lia Block, Libba Bray, Brandy Colbert, Tim Federle, Lev Grossman, Jon Skovron.




L'ULTIMA BATTAGLIA AL CINESPLATTER, LIBBA BRAY
Il Cinesplatter è un vecchio cinema della cittadina di Deadwood, specializzato in film dell'orrore. La storia è raccontata in prima persona da Kevin che, insieme all'amico Dave e alla ragazza per cui ha una cotta, Dani, prende servizio per l'ultima sera al Cinesplatter. Il cinema verrà infatti raso al suolo e sostituito con condomini e Starbucks.

Già dal titolo questo racconto si preannunciava tutto un programma. Insomma, un racconto ambientato in un vecchio cinema che proietta vecchi film horror in una cittadina di nome Deadwood: c'erano già i presupposti perché mi piacesse...o perlomeno catturasse la mia attenzione.
L'ultima battaglia al Cinesplatter mi ha colpito positivamente: la voce narrante è ironica e per niente piatta o monotona, i personaggi secondari hanno anch'essi un loro perché, e lo sviluppo della trama è sorprendentemente divertente (almeno per me che amo queste cose lo è stato).
È un racconto che non si prende sul serio e che omaggia dichiaratamente i cosiddetti film horror di serie b, ma che strizza l'occhio a temi importanti della narrativa young adult, come quello della paura del futuro e del "cosa farò da grande".
Ho amato anche i momenti di meta-letteratura, in cui Kevin immagina se stesso protagonista di un film. L'aspetto romantico c'è ed è sempre presente lungo tutto il racconto ma in qualche modo viene messo in secondo piano da tutte le cose che succedono nel frattempo; a me la cosa non è dispiaciuta affatto (L'ultima battaglia al Cinesplatter è infatti uno dei miei racconti preferiti della raccolta), ma chi cerca una storia dove il romance è il tema dominante forse potrebbe rimanere un po' delusa.
Ci sono alcune pecche qua e là, ho trovato alcune parti in cui la trama è meno scorrevole o gli avvenimenti vengono raccontati in maniera frettolosa, ma nel complesso è stata una lettura piacevole e divertente e sicuramente originale.



L'Autrice
Libba Bray è nata in Alabama nel 1964 ed è cresciuta in Texas, dove ha studiato teatro.
A 26 anni si è trasferita a New York, lavorando nel settore pubblicitario.
È autrice della trilogia bestseller di Gemma Doyle, di Beauty Queens (2011) e del libro vincitore del Printz Award 2010 Going Bovine.


I suoi romanzi pubblicati in Italia: 

Trilogia di Gemma Doyle (Una grande e terribile bellezza, Angeli Ribelli, La rivincita di Gemma): Fine Ottocento. Alla morte della madre, la sedicenne Gemma Doyle, trascurata da un padre schiavo del laudano, lascia Bombay dove ha trascorso l'intera infanzia per un severo e cupo collegio femminile appena fuori Londra, la Spence Academy. Qui, dopo molti tentativi, riesce a entrare nell'esclusivo gruppo formato dalla potente Felicity, la vezzosa Pippi e l'imbranata Ann. Dopo il primo periodo di permanenza, costellato di noiose lezioni, rigida disciplina e soprattutto oscure visioni (nonché dalla presenza di Kartik, un giovane misterioso e seducente che l'ha seguita fin dall'India e l'avvisa di non dar retta ai sogni che la funestano), Gemma scopre un diario segreto che le svela l'esistenza dell'Ordine, una congrega di sole donne dedite alla magia e alla ricerca di universi paralleli dove tutto è possibile. Assieme alle amiche, e nonostante la ferma opposizione di Kartik e di altri a lui vicini, la ragazza è intenzionata a saperne di più, a ribellarsi alle regole che la vorrebbero studentessa modello, a raggiungere la grotta nascosta dove l'attende un destino imprevedibile e dove alcuni pressanti interrogativi troveranno finalmente un chiarimento.

La stella nera di New York: Primo volume della serie The Diviners. Evie O’Neill, dopo aver suscitato l’ennesimo scandalo nella noiosa cittadina di provincia in cui è nata, viene spedita dai genitori a vivere nell’effervescente New York City – e la ragazza ne è entusiasta. New York è la città dei locali, del contrabbando, dello shopping e del cinema, e non passa molto che Evie stringe amicizia con irriverenti Ziegfeld girls e scapestrati ragazzi di strada. Evie però non fa conoscenza solo con le luci sfolgoranti dell’età del jazz, ma anche con gli oscuri anfratti del Museo americano del Folclore, della Superstizione e dell’Occulto, che suo zio Will Fitzgerald – presso cui abita – dirige con l’aiuto di Jericho, uno strano ragazzo sempre immerso nella lettura.
E quando una serie di omicidi a sfondo esoterico e riconducibili a uno spirito che torna dal passato vengono a galla, Evie e suo zio sono chiamati a collaborare alle indagini, e sono proiettati al centro del sistema mediatico. I due si lanciano nelle ricerche, ed è allora che quel misterioso potere divinatorio che la ragazza sa di avere si rivelerà utile a catturare il killer, prima che sia troppo tardi.


Su Hook a Book trovate la recensione del racconto di Jon Skovron! Oggi è l'ultimo giorno di blogtour ma vi lascio il calendario, nel caso vogliate recuperare le scorse tappe.







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Commenti

  1. Ho ben due libri di questa autrice (Una grande e terribile bellezza e La stella nera di New York), ma non ho letto nessuno dei due 😅 però mi ispirano tantissimo! E il racconto sembra veramente carino 😍

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  2. Una grande e terribile bellezza mi era piaciuto molto, mentre La stella nera di New York non tanto :P però da come ne parli, questo raccontino ha tutte le buone premesse per piacermi!

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