Buongiorno lettori!
Se seguite la pagina Facebook del blog saprete già che è in corso un blog tour dedicato a Cosa resta dell'estate, raccolta di racconti young adult a cura di Stephanie Perkins.
In questa tappa vi parlerò de L'ultima battaglia al Cinesplatter di Libba Bray, autrice che non conoscevo e che sono stata felice di scoprire in questa occasione.
Su Hook a Book trovate la recensione del racconto di Jon Skovron! Oggi è l'ultimo giorno di blogtour ma vi lascio il calendario, nel caso vogliate recuperare le scorse tappe.
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In questa tappa vi parlerò de L'ultima battaglia al Cinesplatter di Libba Bray, autrice che non conoscevo e che sono stata felice di scoprire in questa occasione.
Titolo: Cosa resta dell'estate
(or. Summer Days & Summer Nights)
(or. Summer Days & Summer Nights)
Autore: AA.VV. (A cura di Stephanie Perkins)
Prima Pubblicazione: 2016
Edizione italiana: DeA Planeta, 2019
Pagine: 416
L'ULTIMA BATTAGLIA AL CINESPLATTER, LIBBA BRAY
Il Cinesplatter è un vecchio cinema della cittadina di Deadwood, specializzato in film dell'orrore. La storia è raccontata in prima persona da Kevin che, insieme all'amico Dave e alla ragazza per cui ha una cotta, Dani, prende servizio per l'ultima sera al Cinesplatter. Il cinema verrà infatti raso al suolo e sostituito con condomini e Starbucks.
Già dal titolo questo racconto si preannunciava tutto un programma. Insomma, un racconto ambientato in un vecchio cinema che proietta vecchi film horror in una cittadina di nome Deadwood: c'erano già i presupposti perché mi piacesse...o perlomeno catturasse la mia attenzione.
L'ultima battaglia al Cinesplatter mi ha colpito positivamente: la voce narrante è ironica e per niente piatta o monotona, i personaggi secondari hanno anch'essi un loro perché, e lo sviluppo della trama è sorprendentemente divertente (almeno per me che amo queste cose lo è stato).
È un racconto che non si prende sul serio e che omaggia dichiaratamente i cosiddetti film horror di serie b, ma che strizza l'occhio a temi importanti della narrativa young adult, come quello della paura del futuro e del "cosa farò da grande".
Ho amato anche i momenti di meta-letteratura, in cui Kevin immagina se stesso protagonista di un film. L'aspetto romantico c'è ed è sempre presente lungo tutto il racconto ma in qualche modo viene messo in secondo piano da tutte le cose che succedono nel frattempo; a me la cosa non è dispiaciuta affatto (L'ultima battaglia al Cinesplatter è infatti uno dei miei racconti preferiti della raccolta), ma chi cerca una storia dove il romance è il tema dominante forse potrebbe rimanere un po' delusa.
Ci sono alcune pecche qua e là, ho trovato alcune parti in cui la trama è
meno scorrevole o gli avvenimenti vengono raccontati in maniera frettolosa, ma
nel complesso è stata una lettura piacevole e divertente e sicuramente
originale.
Su Hook a Book trovate la recensione del racconto di Jon Skovron! Oggi è l'ultimo giorno di blogtour ma vi lascio il calendario, nel caso vogliate recuperare le scorse tappe.
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Ho ben due libri di questa autrice (Una grande e terribile bellezza e La stella nera di New York), ma non ho letto nessuno dei due 😅 però mi ispirano tantissimo! E il racconto sembra veramente carino 😍
RispondiEliminaUna grande e terribile bellezza mi era piaciuto molto, mentre La stella nera di New York non tanto :P però da come ne parli, questo raccontino ha tutte le buone premesse per piacermi!
RispondiElimina