5 motivi per cui amare le riletture

 

Buon pomeriggio!

Per questa settimana avevo pronto un altro post ma, siccome è l'ennesimo sui k-drama, ho deciso di proporvi questa breve riflessione per staccare un po'. 

Ecco i 5 motivi per cui amo le riletture.

 

1. Riprendere in mano un libro già letto (e piaciuto, ovviamente!) è un po' come tornare a casa dopo un lungo viaggio. 

È quella sensazione strana a metà strada tra il senso di familiarità e vedere le cose con occhi nuovi.

2. Aiuta a superare il blocco del lettore. 

Metodo testato - ahimè - più di una volta! Quando non si riesce ad iniziare nessuna nuova lettura o sul comodino la pila dei libri di cui abbiamo letto solo un capitolo ci guarda insistentemente, tornare a un vecchio amore libroso potrebbe essere la soluzione.

 

3. Si scoprono nuove sfumature e dettagli che erano sfuggiti ad una prima lettura. 

Questo vale soprattutto per i libri con tanti personaggi o con protagonisti ricchi di sfaccettature, oppure per i romanzi con trame articolate e complesse. Non so se capita anche a voi ma mi è successo diverse volte di finire un libro in pochissime ore (magari facendo le 3 di notte), presa da chissà quale fervore letterario, e di farmi sfuggire inevitabilmente i piccoli dettagli. 

 

4. Se è passato molto tempo dall'ultima lettura si possono vedere le cose in maniera diversa. 

Vi è mai capitato di rileggere un libro che avevate adorato quando eravate più piccoli e rendervi conto che non era un granchè? È normale, si cresce e si diventa più maturi. O semplicemente i gusti cambiano. Probabilmente la metà dei libri a cui ho messo 5 stelle quando avevo 20 anni adesso non mi piacerebbero così tanto. Per esempio ancora mi chiedo cosa avevo trovato di così fantastico in Twilight. Comunque sia, un cambio di prospettiva non fa mai male!

 

5. Tirano su il morale quando si è giù di corda. 

Quando sono un po' giù mi capita spesso di rileggere alcuni dei miei romanzi preferiti o riguardare le mie serie tv preferite. In questo caso la mia panacea sono i romanzi di Anna Premoli (il mio preferito in assoluto: Come inciampare nel principe azzurro), quelli di Jane Austen, la Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier (questo rientra in parte anche nel punto precedente, ma nonostante i difetti continua a piacermi) e L'Accademia dei Vampiri di Richelle Mead.

Per me le riletture (o i rewarch) sono come la mia coperta preferita: calda, confortevole e rassicurante.

Voi cosa pensate dell'argomento? Siete pro o contro le riletture?

P.s. Purtroppo è da secoli che non finisco una nuova lettura, quindi non ho idea di quando torneranno le recensioni. Spero comunque che anche gli altri contenuti vi piacciano!