Things I Like - Luglio 2022




Buongiorno lettorə! Come procede la vostra estate?

Sono piuttosto soddisfatta da come si è concluso questo mese. Dopo anni di letture frammentarie e a rilento, sono felice di vedere la lista dei libri letti riempirsi di nuovo. E sono stata fortunata perché, a parte un paio di eccezioni, ho visto/letto serie libri e film che mi sono tutto sommato piaciuti.

Se non l'avete ancora fatto, seguitemi anche su Instagram (@lacercatricedistorie) per più contenuti!




Serie Tv

 
 
STRANGER THINGS (quarta stagione)
Un po' mi sono legata al dito il fatto che Netflix abbia deciso di spezzare la stagione in due parti e darle a distanza di un mese l'una dall'altra.
Ho notato che il mio apprezzamento verso Stranger Things sta scemando ad ogni nuova stagione: tutto sommato continua a piacermi ma non come all'inizio. L'ultima stagione in particolare mi ha piuttosto annoiato, si è ripresa un po' con gli episodi finali ma per il resto ho fatto fatica ad andare avanti e a tenere alta l'attenzione.
Continuo inoltre a trovare più interessanti i personaggi secondari rispetto a quelli principali (con l'eccezione di Dustin che continua ad essere un mito). Spero inoltre che nella prossima stagione dedichino più spazio a Will: insomma, dovrebbe essere uno dei protagonisti ma finora è stato relegato a un ruolo marginale.
Punti in più a questa stagione anche per aver fatto scoprire o riscoprire una canzone iconica come Running up the hill di Kate Bush.

 

THE UMBRELLA ACADEMY (terza stagione)
Una serie che è giunta alla sua terza stagione ma che ancora non mi annoia è The Umbrella Academy. Anzi, mi ha divertito più questa che la precedente in cui gli  Hargreeves erano più o meno per i fatti loro, mentre secondo me danno il meglio quando sono insieme. 
Ormai abbiamo capito che alla fine in The Umbrella Academy è sempre la stessa minestra: gli Hargreeves causano un'apocalisse e, nel tentativo di porvi rimedio, causano un disastro ancora peggiore. La storia di base è sempre la stessa ma è venduta talmente bene che probabilmente potrei guardarne altre due o tre stagioni e continuare a trovarle divertenti. Merito di tutto il resto: dei personaggi spesso fuori dalle righe, del mix di azione scene toccanti e ilarità, e della colonna sonora capace di evidenziare e valorizzare le varie scene.
Alla fine trovo che la trama principale sia giusto un pretesto per raccontare invece le storie dei singoli personaggi, tant'è che ci si dimentica quasi dell'apocalisse imminente fino all'ultimo episodio concentrati come siamo sulle vicende della famiglia di bizzarri supereroi.
 

 

IL DIARIO DELLA MIA LIBERTÀ
Nella mia lista delle serie viste non possono mancare i k-drama. Questo mese ne ho visto due completamente diversi l'uno dall'altro. Il primo è un drama malinconico, che fa riflettere su come la vita spesso possa apparire monotona e priva di significato, di come a volte siamo frustrati e insoddisfatti dalla nostra vita ma al tempo stesso siamo talmente impantanati in essa da non sapere come cambiare le cose. Il diario della mia libertà è apparentemente depressivo ma secondo me nasconde in sé un messaggio ricco di speranza che germoglia nei personaggi e nello spettatore man mano che si va avanti con gli episodi. La storia raccontata e l'andamento calmo invitano a fare una pausa e hanno un effetto quasi confortante e consolatorio. 
 

 
 
HAPPINESS
Happiness è invece un drama ricco di azione e suspense. Si tratta infatti di un thriller pseudo-apocalittico in cui i residenti di un condominio si trovano alle prese con un lockdown dopo che un misterioso virus è scoppiato all'interno del complesso residenziale. Sicuramente gli ultimi anni hanno dato nuova linfa a questo genere di prodotti. 
Happiness non aggiunge molto a questo genere ma regala comunque un prodotto interessante e una storia coinvolgente e ricca di colpi di scena. Pericolo del contagio, diffidenza verso il prossimo per paura che sia infetto, persone appartententi a differenti background, spazi e risorse limitati, sono sempre un mix interessante (nella finzione, nella realtà per niente) e che, a mio parere, regala sempre spunti di riflessione interessanti sulla natura umana.
Il titolo contrasta completamente con il genere del drama e la storia messa in scena è un sottile colpo di genio: se guardate questa serie fatemi sapere a cosa si riferisce secondo voi l'Happiness del titolo!
Unico difetto, purtroppo comune a molti k-drama, è il finale: un po' troppo affrettato e che non conclude adeguatamente le varie storyline.
 

 
In visione: The Legends, Doom at your service, Almost Famous.




Film


Promossi
Il mistero della casa del tempo (★★★½). Film per famiglie carino e curato, che ruota attorno a una casa magica e a un mistero da svelare. La storia raccontata mi è sembrata terribilmente famigliare ma non ho ancora capito se fosse perché ho letto il libro magari da piccola, avessi già visto il film e non lo ricordassi, o altro. 
 

 
The Witch: Part 1. The Subversion (★★★½). Thriller (a dispetto del titolo che farebbe pensare a un horror) che fa il suo dovere, intrattenendo lo spettatore con un mix di azione e mistero. 
Bonus: Choi Woo Shik che parla in inglese. O Choi Woo Shik e basta. 
 

 
 
 Bocciati
Persuasione (★★). Del nuovo chiacchieratissimo film di Netflix arriverà una recensione a breve. Per ora posso dire che non mi è piaciuto e, anzi, le due stelline sono dovute al pensiero che se questa fosse stata una semplice rom-com in costume e non un adattamento di Jane Austen sarebbe stato un film accettabile, altrimenti avrei dato anche meno.
 
 
 
 

Libri


tramatramatramatrama

The shadow between us ☆☆☆☆½ | Te la sei cercata ☆☆☆☆½ |  
Con te e nessun altro ☆☆½ | Save the date ☆☆☆½


Le mie letture di Luglio sono state un buon mix di generi diversi, di titoli in italiano e in inglese. 
The shadow between us (in Italia edito da Mondadori col titolo Le ombre tra di noi) è stato il mio libro preferito del mese: mi è piaciuto soprattutto come, all'interno di una storia fantasy romance, si sia affrontato il tema dell'emancipazione sessuale delle donne, dei pregiudizi che si hanno sull'argomento e di come la cosa venga percepita in maniera differente a seconda che si tratti di donne o uomini. Se la protagonista di The shadow between us dà un esempio positivo di come si possa combattere contro certi preconcetti, Te la sei cercata descrive l'altro lato della medaglia. Louise O'Neill affronta argomenti attuali in modo così diretto e cristallino che è quasi crudele: in questo caso la protagonista del libro, considerata una "ragazza facile", subisce una violenza sessuale durante una festa e dovrà affrontare i giudizi della comunità e delle persone a lei vicine. Te la sei cercata è un'immersione praticamente totale nella mente e nei pensieri della protagonista; non ho apprezzato particolarmente lo stile narrativo ma per la storia trattata merita sicuramente una lettura. Decisamente più leggeri sono stati gli altri due libri, un romance e uno young adult non eccezionali ma passabili. 


Se vi va scrivete nei commenti le vostre letture e serie viste del mese di Luglio!


Commenti

  1. Luglio è stato un mese in cui non ho letto praticamente nulla. Avevo iniziato "Il castello dei destini incrociati" ma non mi ha presa e alla fine sono andata in blocco. Per le serie TV è andata meglio, ho terminato "Chiamatemi Anna" davvero molto bella e ho anche visto alcuni film che sono entrati nella lista dei miei preferiti (Incubi Notturni per esempio). Spero che agosto vada meglio e sono contenta che il tuo luglio sia andato bene ❤️

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Enrica, anche a me capitano periodi in cui non leggo niente. Magari inizio un libro dopo l'altro ma nessuno mi invoglia a continuare la lettura. 😅
      "Chiamatemi Anna" è una serie meravigliosa ❤️

      Elimina

Posta un commento

Lascia un commento e mi farai felice. :) Non si accettano insulti, offese varie e spam.