Things I Like | Recap di Giugno e Luglio 2023




Qual è uno degli effetti di iniziare un nuovo lavoro e trasferirsi in un'altra cittàregione? Lasciare di nuovo il blog (e Instagram) nell'oblio più assoluto. Ma soprattutto non essere riuscita a leggere niente di niente. Ho provato a iniziare alcuni romanzi che sulla carta mi sarebbero dovuti piacere perché finora mi è piaciuto tutto quello che ho letto di quelle autrici, e invece no...li ho abbandonati per la disperazione.




Film

 
 Con la sufficienza
The Menu (★★★). The Menu è una sorta di ibrido tra uno splatter, una commedia dark, un film grottesco e un episodio di Masterchef ambientato su un'isola privata frequentata da gente straricca. Una pellicola interessante, esteticamente curata ma forse senz'anima e senza uno scopo preciso. Però almeno non mi ha fatto dormire, il che di questi tempi è già un traguardo.

 Bocciato
The Fabelmans (★½). È bellissimo, dicevano. Ti piacerà, dicevano. Sarà che andare al cinema all'aperto è suggestivo solo se non conti le zanzare determinate a divorarti, sarà che erano le prime settimane di lavoro ed ero stanca come non mai...a me The Fabelmans non è piaciuto. Ancora peggio, mi ha annoiato talmente tanto da rendere la seconda parte della visione un'agonia.
 
 

 

Libri


tramatramatramatrama

 
 
Lo sconvolgimento di questi mesi non ha risparmiato neanche due autrici che finora mi erano piaciute moltissimo. The Monster di L.J. Shen e Love on the brain di Ali Hazelwood sono purtroppo finiti nella pila di libri non finiti: ne ho letto più di metà ma con talmente tanta fatica che alla fine ho deciso di lasciar perdere e provare qualcos'altro. Quel qualcos'altro è Legendborn di Tracy Deonn che, indovinate un po', non mi sta piacendo. Ancora non l'ho finito ma lo metto qui sulla fiducia (e perchè poi rischio di dimenticarmene come nel caso del povero Luna and the lie che ho letto a Maggio e per qualche motivo non ho inserito nello scorso recap mensile).


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