È tempo di citazioni! Condividi le tue citazioni preferite.
Avete presente quando siete immersi nella lettura di un libro e incappate in un passaggio che vi fa sogghignare, sorridere o ridere apertamente e magari siete in pubblico e cercate di contenervi, così vi escono smorfie strane?
Ho deciso di dedicare questo post ad alcune delle citazioni che mi hanno suscitato quel tipo di smorfie, sicuramente non sono tutte quelle in cui sono incappata e magari certe mi le avrò scritte altre volte qui sul blog: questa è una piccola selezione.
«Il banchetto non è poi così divertente - buttò lì Chaol. - È una cena qualsiasi. Ti posso assicurare che l'agnello sarà troppo duro e troppo asciutto.»
«In qualità di mio amico, dovresti portarmi con te o restare a farmi compagnia.»
«Amico?» disse lui.
Celaena arrossì. «Bè, forse "scorta imbronciata" è una definizione che ti si addice meglio. Oppure "conoscente riluttante", se preferisci.»
(Il Trono di Ghiaccio, Sarah J. Maas)
In effetti non ho davvero niente a che fare con tutti quelli che credono che il lavoro nobiliti l'uomo. Nessuno riuscirà mai a convincermi di una cosa simile. Per quanto mi riguarda, lavorare non potrà mai essere meglio di dormire. Mai.
(Come inciampare nel principe azzurro, Anna Premoli)
Eleanor valutò le opzioni: 1. Poteva tornare a casa da scuola a piedi. Pro: attività fisica, guance colorite, tempo per se stessa. Contro: non sapeva ancora il nuovo indirizzo né quale direzione imboccare. 2. Poteva telefonare alla madre e farsi venire a prendere. Pro: tanti. Contro: sua madre non aveva il telefono. E nemmeno la macchina. 3. Poteva chiamare il padre. Ah. 4. Poteva chiamare la nonna. Giusto per salutarla.
(Per una volta nella vita, Rainbow Rowell)
«Non ti avevo letto le foglie del tè, Cacciatore? Ti sei già innamorato della persona sbagliata?»
Jace disse: «Purtroppo, Signora del Rifugio, il mio unico vero amore resto io stesso». Dorothea scoppiò in una risata: «Almeno non ti devi preoccupare di essere respinto, Jace Wayland».
«Non necessariamente. A volte mi dico di no, tanto per non farmi perdere interesse.»
(Città di Ossa, Cassandra Clare)
La mia unica esperienza con gli alcolici risaliva a due anni prima. Era stato in occasione di un pigiama party a casa di Cynthia. Senza ragazzi ma con patatine e dvd di High School Musical. E una ciotola piena di gelato alla crema, succo d'arancia e vodka...il problema della vodka era che con tutto quel gelato non si sentiva affatto. Quell'intruglio fece un effetto diverso su ciascuna di noi. [...] La mia reazione era stata la peggiore. Mi ero messa a saltare sul letto di Cynthia ripetendo a squarciagola il ritornello di Breaking Free. Quando il padre di Cynthia era entrato nella stanza, gli avevo offerto la spazzola della figlia come microfono, esclamando: «Canta con me, testa pelata! Ondeggia i fianchi».
Il giorno dopo non riuscivo proprio a ricordare perchè l'avessi fatto.
(Blue, Kerstin Gier)
«Sì, sì - rispose lui, zittendola con un gesto. - È solo che non ci vengo da un po'.»
Con un cenno Thorne si avviò lungo la strada. «Di qua.» Dopo cinque passi si fermò, ci pensò su, e tornò indietro. «No, no, di qua.» «Siamo morti.» «No, adesso ci sono. È di qua.» «Non hai un indirizzo?» «Un capitano sa sempre dove si trova la sua nave. È come un legame fisico.» «Se solo avessimo un capitano, qui.»
(Scarlet, Marissa Meyer)
Holder distoglie lo sguardo e indica casa mia con un cenno del capo. «Sei
arrivata.» E poi sigira e se ne va, senza un "ciao" né un gesto di
saluto, nè niente. Io rimango impalata sul marciapiede, pensando che mi
sarebbe piaciuto, per una volta, parlare con una sola delle sue due
personalità. Ma va bè, ormai è andata.
(Le coincidenze dell'amore, Colleen Hoover)
«Che cosa si vince?» grida qualcuno.
«Questo è il genere di domanda che un Intrepido non farebbe mai» osserva Quattro, inarcando un sopracciglio. «Vinci che hai vinto, naturalmente.»
(Divergent, Veronica Roth)
Al prossimo post!!
Quella tratta da Come inciampare nel principe azzurro -di cui non avevo mai sentito parlare in realtà- è bellissima! ^^
RispondiEliminaIo adoro i libri della Premoli: mi mettono sempre di buonumore! :)
EliminaCiao :) Nuova lettrice ;)
RispondiEliminaBellissime quella della Premoli e della Roth.. Adoro Divergent e amo Quattro <3
Ciao, benvenuta! :)
EliminaCome si fa a non amare Quattro? *_*
ciao
RispondiEliminami piace la citazione di Divergent. Di Divergent ho visto solo il film
Ciao! Anche il libro è carino!
EliminaAhah da dormigliona cronica sono totalmente d'accordo con Anna Premoli! :D
RispondiEliminaE che carini i battbecchi tra Celaena e Chaol ❤️❤️❤️
Ahahah allora siamo in sintonia! :D
EliminaCelaena e Chaol dove metterli per forza, li adoro! ❤️
Ahahaha bellissima quella da Blue xD adoro quella trilogia!
RispondiEliminaAnche a me piace molto, la sto rileggendo proprio in questo periodo. ❤️❤️
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQueste frasi sono davvero simpatiche, complimenti :DD
RispondiEliminaGrazie Silvia! ^_^
EliminaCiao hai avuto una billissima idea!!! Amo le citazioni che hai scelto
RispondiEliminaCiao, grazie! :)
EliminaHahaha! Belle citazioni, mi hanno fatto sorridere! XD
RispondiEliminaSpecialmente quella di "Come inciampare nel principe azzurro", quella di "Città di ossa", e la scena raccontata in "Blue" è come se l'avessi vista con i miei occhi XD
Ahahah ti giuro che per la scena di Blue mi sono messa a ridere davvero da sola :D
Elimina