Storie Seriali | The 100 - stagione 1 e 2

Buon pomeriggio!

Come avrete capito dal proliferare di post sulle serie tv, il mio blocco del lettore continua: ogni tanto inizio qualche libro ma niente, lo lascio perdere dopo pochissime pagine.

Continuo quindi a concentrarmi sull'universo telefilmico: in particolare oggi tocca a The 100!

Perchè, perchè non mi sono decisa a vederlo prima?? Ho divorato in pochissimo tempo le prime due stagioni e, appena finisco qualche altra serie che sto guardando (sì, nel frattempo ne ho iniziate altre due), inizierò la terza.

Ok, è abbastanza "teen" (ma voglio dire...è un problema? Direi di no!) e, soprattutto nei primi episodi, sembrava un miscuglio di Lost e Hunger Games. Andando avanti, tutte queste impressioni si sono affievolite, probabilmente perchè sono stata letteralmente trascinata nel vortice della storia e dei personaggi.

The 100 è sicuramente una serie che tiene incollati allo schermo (e genera dipendenza) grazie ad un ritmo incalzante e alla presenza di colpi di scena in ogni episodio. Per i più intellettuali fornisce inoltre interessanti spunti di riflessione, come credo faccia un po' tutto il genere di fantascienza e la narrativa distopica (la serie è tratta dai libri scritti da Kass Morgan...anche se da quanto ho capito se ne discosta parecchio).

Le ambientazioni

Parte della serie (soprattutto la prima stagione) è ambientata su una stazione spaziale, l'Arca, risultato dell'unione di diverse stazioni spaziali minori che si trovavano in orbita quando una guerra nucleare devastò la Terra. L'Arca non se la passa troppo bene e, per di più, è regolata da leggi severissime e da punizioni decisamente discutibili...così, nonostante non sia ancora trascorso il periodo di tempo in cui la Terra può considerarsi nuovamente sicura, decidono di mandarci, ovviamente senza interpellarli, 100 delinquenti minorenni in "avanscoperta". O meglio, a fare da cavia.

La maggior parte di The 100 è quindi ambientata su una Terra post-apocalittica, selvaggia e bellissima.

I personaggi principali

(attenzione, potreste incappare in qualche spoiler)

Clarke

Lo ammetto, il fatto che fosse un'artista me l'ha resa subito simpatica. Peccato che poi si sia trasformata in due secondi in una cavolo di capetta e in più di un'occasione abbia preso decisioni che non ho condiviso per niente, ~~ma per qualche motivo gli altri continuano ad ascoltarla~~.
Ma, a parte questo, la funzione principale di Clarke è alimentare la mia vena shippante, tanto da vederla bene con la metà dei personaggi.

Murphy

Odiosissimo all'inizio...ora suscita alternativamente voglia di strozzarlo e spirito da crocerossina. Tra l'altro questo attore finora l'ho visto solo in ruoli da "antipatico". 😆

Bellamy

Anche lui all'inizio nel gruppo del "ma levati", col tempo si è riscattato rendendosi, puntata dopo puntata, sempre più gradito.

Raven

La rovina-ship.
Poverina, poi si riscatta pure ma io ormai me la sono legata al dito.

Finn

Chi ha visto la serie può immaginare come mi sento a riguardo...

Octavia

Uno dei personaggi migliori. Non capisco perchè all'inizio l'abbiano dipinta come una gatta morta, quando dai flashback è apparsa invece come la dolcezza in persona e, andando avanti con gli episodi, si sta dimostrando una donna forte e coraggiosa.

Gli adulti dell'Arca

Ma servono a qualcosa?

I terrestri

Saranno anche violenti e hanno metodi decisamente poco civili per punire colpevoli e risolvere le controversie (in questo, in realtà, molto più simili agli abitanti dell'Arca di quanto si possa credere), ma io li adoro. Soprattutto Lexa.

Lincoln

Forse l'unico personaggio che mi lascia indifferente. Cioè, mi piace, tifo per lui ma boh..niente di che. Lo so, mi starete odiando in questo momento. Però è comunque una bella visione. 😇

Jasper e Monty