The Wicked King, Holly Black | Recensione

Buon pomeriggio lettori!
Sto riprendendo pian piano il ritmo qui sul blog e oggi vi propongo la recensione di The Wicked King, secondo volume della trilogia dark fantasy di Holly Black. Il volume conclusivo uscirà negli USA a Novembre, mentre per leggere The Wicked King in italiano dovremo aspettare probabilmente Settembre o giù di lì.

Titolo: The Wicked King
Autrice: Holly Black
Serie: The Folk of the Air #2
Prima Pubblicazione: Gennaio 2019
Pagine: 322
Edizione italiana: Il re malvagio (Mondadori, 2019)
[lettura in inglese]

Trama
You must be strong enough to strike and strike and strike again without tiring.
The first lesson is to make yourself that strong.

Jude has bound the wicked king, Cardan, to her, and made herself the power behind the throne. Navigating the constantly shifting political alliances of Faerie would be difficult enough if Cardan were biddable. But he does everything in his power to humiliate and undermine her, even as his fascination with her remains undiminished.

When it becomes all too clear that someone close to Jude means to betray her, threatening her life and the lives of everyone she loves, Jude must uncover the traitor and fight her own complicated feelings for Cardan to maintain control as a mortal in a faerie world.

Il primo volume, The Cruel Prince (it. Il Principe Crudele), mi aveva entusiasmato tantissimo (QUI se volete sapere che ne penso). Purtroppo ho trovato questo secondo volume più debole rispetto al primo, non tanto per quanto riguarda la trama in sé, che è ricchissima di avvenimenti e colpi di scena, ma quanto per il modo in cui è stato raccontato il tutto.
Dopo i primi capitoli un po' piatti, la storia prende decisamente un ritmo più veloce...forse anche troppo, con una tonnellata di eventi che si susseguono praticamente senza un attimo di respiro per noi e per la povera protagonista. In realtà non è questo l'elemento che mi ha deluso; la storia, seppur decisamente abbondante di accadimenti, è avvincente e riserva parecchie sorprese.

L'aspetto che mi fa ha fatto pensare che The Wicked King non sia allo stesso livello del libro precedente risiede soprattutto nel trattamento riservato ai personaggi. Ne Il Principe Crudele l'autrice ha forgiato una serie di personaggi ben caratterizzati, meravigliosi nel loro essere pieni di difetti e di ombre più che di luci, assolutamente interessanti e dotati di una propria personalità. In questo secondo volume purtroppo non hanno lo spazio che meritano e sparisce quella caratterizzazione e quell'attenzione alla loro psicologia che invece avevo trovato in precedenza; tutto il libro è incentrato su Jude e gli altri personaggi, che eppure avrebbero un ruolo importante nello svolgersi delle vicende, vengono relegati a comparse.

Veniamo all'aspetto "dark": la crudeltà, la brutalità e quella caratteristica tipica delle fate di Holly Black per cui sono assolutamente affascinanti ma anche pericolose e meschine, mi pare che qui abbia molta meno forza rispetto al primo libro. Gli intrighi e i pericoli ci sono sempre ma, rispetto a Il Principe Crudele, appaiono in qualche modo più blandi e quando ci si trova davanti una scena in cui ci si dovrebbe indignare e infuriare questo non accade e la scena in questione acquista un sapore un po' insipido.

In ogni caso, a mio parere, siamo sempre di fronte ad un alto livello e Holly Black mi piace sempre di più...è solo che avendo adorato il primo libro, sono probabilmente partita con delle aspettative irrealizzabili.
Confido comunque nell'ultimo volume della serie!

 

 * PUNTEGGIO *
8,8/10

(punteggio minimo: 5 - punteggio massimo: 10)

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