Things I Like | Recap di Agosto 2023

Arrivo un po' in ritardo con questo recap del mese di Agosto. Com'è andata la vostra estate? Avete scoperto qualche libro entusiasmante? 

Serie Tv

 

GOOD OMENS (stagione 2)

A malincuore devo ammettere che la seconda stagione di Good Omens non mi ha preso come la precedente. David Tennant e Michael Sheen superbi come sempre, ma la storia in sè mi ha a dir poco annoiato e trovo che abbia perso di coerenza e senso. Guarderò un'eventuale terza stagione? Probabimente no.

Voto: ★★★

 

Film

 

 Promossi
Macchine mortali (★★★½). Visto a più riprese, ma non a causa del film in sè che ho trovato invece piacevole e perfetto per passare qualche ora di relax.

Emily (★★★★). Pellicola intensa ed evocativa che racconta  gli ultimi anni di vita di Emily Brontë e la genesi del romanzo Cime Tempestose. Le licenze poetiche sono molte ma, se non si fa caso alle inasattezze storiche, il risultato è ottimo. Considerato che questo è il suo esordio alla regia, Frances O'Connor sarà sicuramente da tenere d'occhio, così come l'attrice protagonista, Emma Mackey.

 

 

 

Il giardino delle parole (★★★½). La mia immersione nella filmografia di Makoto Shinkai prosegue con questo breve film del 2013. Quasi un embrione di quello che sarebbe potuto essere un film più lungo, la sua brevità non mi ha permesso di entrare pienamente in sintonia con la storia e con i personaggi. Si notano però alcuni degli elementi (narrativi e non) che il regista giapponese riproporrà nelle pellicole successive (QUI se vuoi leggere la mia recensione di Weathering with you).

 

 

Libri

La gita del terrore ☆☆☆☆ | 6 cose impossibili ☆☆☆☆

 

 

Ad Agosto, udite udite, sono riuscita a finire due libri e, per di più, romanzi che avevo in wishlist da parecchio tempo. 6 cose impossibili è la raccolta di novelle legata al retelling di Alice nel Paese delle Meraviglie di A.G. Howard e volevo leggerlo da quando ho finito la serie...nel 2017. Risintonizzarsi su qualcosa letto così tanto tempo fa è qualcosa che non consiglio, ma a questo punto era più una questione di principio. E poi chi si era accorta che erano passati ben 6 anni dalla lettura de Il segreto della Regina Rossa?