Black Ice, Becca Fitzpatrick | Recensione



Oggi è la volta di un libro che ho letto il mese scorso, Black Ice di Becca Fitzpatrick.

Titolo: Black Ice
Autrice: Becca Fitzpatrick
Data prima pubblicazione: 2014
 
Trama: Britt si è preparata per più di un anno a un trekking sul Teton Range. Quello a cui non era preparata, però, è scoprire che Calvin, il suo ex ragazzo e unico grande amore, si unirà a lei. Prima che Britt abbia tempo di esplorare i propri sentimenti, si scatena una terribile tormenta che la obbliga a rifugiarsi in una baita sperduta. Peccato che gli occupanti, entrambi giovani e molto affascinanti, siano anche due fuggitivi decisi a prenderla in ostaggio. Britt sa che la conoscenza dei sentieri e l'attrezzatura da trekking che ha con sé rappresentano la sua assicurazione sulla vita, e che deve solo resistere abbastanza a lungo perché Calvin la raggiunga, eppure... In una disperata corsa contro il tempo e il freddo, Britt scoprirà che sotto la neve si nascondono moltissimi segreti e che forse il suo rapitore, la cui gentilezza è decisamente seducente, non è quello che sembra.


Due studentesse all'ultimo anno di liceo, Britt e Korbie, decidono di passare le vacanze primaverili a Idlewilde, la baita di famiglia di Korbie, invece di seguire le amiche che ragionevolmente hanno invece scelto le Hawaii. Ovviamente anche voi converrete, come la protagonista del libro, che passare le vacanze in una baita in mezzo al nulla, rischiando di congelarsi e trascorrendo le giornate a macinare chilometri sulle suddette vette è mooolto meglio che crogiolarsi al sole e stare a mollo nel mare delle Hawaii. In realtà Britt ha un piano diabolico: ha scelto la montagna nella speranza di rivedere l'ex ragazzo, che l'ha mollata una volta entrato al college, il quale è un grande conoscitore dei monti Teton e appassionato di trekking, nonchè fratello maggiore dell'amica Korbie.
Purtroppo una terribile tormenta coglie le due giovani montanare prima che possano raggiungere la loro meta e le costringono a rifugiarsi in una baita sperduta, occupata da due giovani...i quali però si rivelano non proprio raccomandabili.


Le silhouette contorte degli alberi nudi, spogliati dall'inverno, creavano ombre ingannevoli. Vedevo scheletri a braccia tese, volti malefici che balenavano dai tronchi scorticati. Un vento freddo spazzava il terreno sibilando, sollevando la neve come una mandria di cavalli spettrali. I sempreverdi si agitavano inquieti, come se sapessero qualcosa che io invece ignoravo

Sono proprio un caso disperato nel fare i riassunti dei libri...comunque.
Black Ice potrebbe essere considerato un thriller young adult che però di thriller ha ben poco. Certo, c'è un mistero e un probabile assassino in circolazione ma per il resto è più un "Calvin è l'amore della mia vita" e "ma Mason è così gentile e così figo" e "forse potrei fare un pensiero su Shaun" e "come ho potuto fidarmi di Mason?" e "come ho potuto pensare a Shaun in quel senso?" e "voglio tornare insieme a Calvin" e ancora "non voglio tornare insieme a Calvin" da parte di Britt.
La ragazza è sentimentalmente un po' confusa e secondo me anche riguardo alle amicizie non è che se le sappia scegliere benissimo visto l'esemplare rappresentata da Korbie. Davvero, dopo i primi capitoli speravo che qualcuno la facesse fuori.

-SPOILER-

Purtroppo non è accaduto.

-FINE SPOILER-

 
 

Non so perchè ma non ce la faccio a fare una recensione seria di questo libro, giuro. È stata una lettura nel complesso piacevole ma ho iniziato a capire come stessero veramente le cose da prima della metà e in generale non ho trovato particolari colpi di scena o suspance o situazioni che mi abbiano fatto restare col fiato sospeso. Black Ice è stata una di quelle letture che si collocano più ho meno a metà: quei libri che non sono affatto da buttare e che leggo volentieri, ma che non spiccano sugli altri e non mi lasciano granchè.
Più che altro...una domanda mi assilla da quando ho finito il libro: dov'è finito Bear, il ragazzo di Korbie che, stando a quanto dicono le due ragazze, doveva raggiungerle a Idlewilde e sarebbe partito dopo di loro? È stato bloccato dalla tormenta prima ancora di mettersi in macchina? Io sono in pensiero per lui!


VALUTAZIONE 
(3 papaveri)



Commenti

  1. Ahahahahahahah XD Anche io speravo che alla fine qualcuno facesse fuori Britt. La protagonista più insopportabile che abbia mai incontrato! Anche a me questo libro ha lasciato piuttosto indifferente, insomma poteva uscirne qualcosa di carino, ma non è stato ben sfruttato u.u

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    1. Ahahah veramente...un po' tutti i personaggi (a parte forse Mason) erano abbastanza fastidiosi! :D

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