Playlist, Jen Klein | Recensione



Quando è uscito Playlist di Jen Klein e tutti ne parlavano me ne sono tenuta volontariamente alla larga. Senza neanche leggere la trama, pensavo potesse non piacermi, e invece è stato tutto il contrario.



Titolo: Playlist
(or.: Shuffle, Repeat)
Autrice: Jen Klein
Prima Pubblicazione: 2016
Edizione Italiana: DeA, 2017
Pagine: 392


Trama
Che cosa c’è di meglio del momento in cui ti rendi conto che il liceo sta per finire e la tua vera vita sta per cominciare? Niente, June ne è convinta. Diciassette anni e le idee chiare sul futuro, non vede l’ora di lasciarsi alle spalle la cittadina in cui è cresciuta e tuffarsi a capofitto nella nuova avventura del college. Al contrario di Oliver, l’atleta più popolare della Robin High, che vorrebbe che l’ultimo giorno di scuola non arrivasse mai. June e Oliver non hanno davvero nulla in comune. Potrebbero non rivolgersi mai la parola.
Potrebbero far finta di non conoscersi. E invece. Invece il destino ha voluto diversamente. Perché le loro madri sono amiche per la pelle e hanno deciso che Oliver accompagni June a scuola in macchina. Tutti i maledettissimi giorni. A un tratto, June e Oliver sono costretti a passare parecchio tempo insieme. Peccato che non abbiano niente, ma proprio niente di cui parlare. E allora decidono di mettere la musica. Ma cosa succede quando un’anima rock come quella di June ne incontra una pop come quella di Oliver? Una guerra! Una sfida per il controllo della playlist… finché non accade qualcosa di totalmente imprevedibile. Perché a volte basta la canzone giusta al momento giusto e tutto cambia.




Cosa conta davvero? Le esperienze e i drammi adolescenziali varranno ancora qualcosa, sembreranno ancora così importanti, una volta finite le superiori?
Questo è il quesito su cui si basa Playlist e la sfida tra i due protagonisti del libro, June e Oliver: la prima ha un approccio un po' cinico ed è convinta che la vita vera inizi dopo il liceo, mentre il secondo pensa che ogni momento scolastico abbia un suo valore profondo che si porterà dietro e ricorderà anche negli anni a venire. Per smorzare l'imbarazzo di condividere l'auto per andare a scuola, i due scommettono di trovare quante più prove possibili a sostegno della propria tesi. Chi vincerà?

«Nel mondo reale, nel grande schema della vita, quest'anno non conterà un accidenti di niente. Queste sono le amicizie che non durano e le scelte che non contano. Tutte queste cose per cui ci danniamo adesso, tipo chi sarà eletto capoclasse e se questo fine settimana vinceremo la partita...bé, verrà un momento in cui non ci ricorderemo neppure se ci importavano. Fra esattamente trecentosessantacinque giorni da oggi, indossare la giacca della tua squadra o l'anello della tua scuola ti farà sembrare il re degli sfigati.»

June è una ragazza che sta ancora imparando a conoscersi; crede di sapere quello che vuole, ma nel corso del libro sarà costretta a mettere in discussione molte delle sue certezze e se stessa. Il protagonista maschile invece, come spesso accade nei romanzi di questo tipo, è quello più equilibrato. Carinissimo e dolcissimo, vi innamorerete di lui!
I loro dialoghi e i loro scambi di battute sono la cosa che mi è piaciuta di più del romanzo, ma devo dire che ho apprezzato davvero tutto, dalla trama in sé, ai personaggi principali, a quelli secondari.
Tra questi ultimi devo assolutamente citare Shaun che è diventato dopo poche pagine il mio mito e mi piacerebbe tantissimo leggere un romanzo interamente dedicato a lui.

Come si può intuire dal titolo, la musica ha in questo romanzo una parte importante, anche se non fondamentale: viene infatti usata dall'autrice come pretesto per sviluppare l'amicizia tra June e Oliver. Ogni volta che uno dei due riuscirà a trovare una prova a sostegno della sua tesi, avrà infatti diritto ad aggiungere una canzone alla playlist del mattino, la Playlist dell'Alba. Gusti musicali molto diversi, per due persone quasi agli antipodi.
Riguardo la parte musicale la vera sorpresa si trova però forse alla fine, quando incontriamo l'elenco di tutti i titoli delle canzoni citate nel libro. Un regalo graditissimo da parte dell'autrice e un bonus che accresce il mio apprezzamento verso questo romanzo e verso Jen Klein, che è entrata a far parte delle mie preferite per il genere contemporary young adult.

È tutta colpa mia, naturalmente. Certo, è stato un ragazzo a spezzarmi il cuore, ma la colpa è soltanto mia. Sono stata io a infrangere una promessa. Cammino comunque a testa alta, perché ho un motivo per essere qui. Ho un grandioso gesto romantico da compiere, un discorso epico da pronunciare, un cuore pieno di rimpianti da far sanguinare a morte sul linoleum consumato.

Consigliato a: i fan di Kasie West e Morgan Matson adoreranno anche le storie di Jen Klein!


 
 * PUNTEGGIO *
8,8/10

(punteggio minimo: 5 - punteggio massimo: 10)



- Usando il link qui sopra per i tuoi acquisti (anche totalmente differenti dall'articolo indicato) guadagnerò, senza alcuna spesa aggiuntiva da parte tua, una piccola percentuale che riutilizzerò per l'acquisto di libri da recensire sul blog. Grazie! -



Commenti

  1. Mi aveva incuriosito all'epoca, ma poi l'ho perso di vista. Sicuramente ci farò un pensierino!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io l'avevo proprio snobbato e invece è molto carino. Secondo me piacerebbe anche a te! :)

      Elimina

Posta un commento

Lascia un commento e mi farai felice. :) Non si accettano insulti, offese varie e spam.